Il fattore umano nel Change Management


La mente umana preferisce la routine conosciuta. A questa routine abbiamo dato il nome di “comfort zone”. Essa ci garantisce sicurezza e stabilità. Però il nostro mondo è oramai caratterizzato da volatilità, incertezza, complessità e ambiguità (VUCA: Volatility, Uncertainty, Complexity, Ambiguity). Questi eventi esterni possono rendere necessario un cambiamento. Nonostante esso sia necessario, adeguatamente spiegato e comunicato, troviamo nei progetti di trasformazione spesso persone che più o meno apertamente resistono al cambiamento.

Nel webinar organizzato da ASSIREP si sottolineerà quanto sia fondamentale nella disciplina del Project Management mettere al centro dell’attenzione l’individuo, con i suoi valori e le sue esigenze che devono essere bilanciate con fattori esterni di cui non abbiamo controllo ma che richiedono comunque di essere gestiti. Per fare ciò si presenterà il modello del cambiamento organizzativo integrale di Ken Wilber con alla base la teoria Spiral Dynamics. Si daranno suggerimenti utili che il Project Manager dovrebbe prendere in considerazione per un corretto equilibrio nel rapporto cambiamento-individuo come prerequisito di successo del progetto. Si presenterà quindi un caso concreto di applicazione della teoria, dove si è riusciti ad allineare la profondità del cambiamento alle esigenze e valori dei collaboratori.

Veröffentlicht von Alex

Berater für Digitalisierung- und Organisationsentwicklung

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